Il cognome Balen è diffuso nella forma Baelen (Van Baelen) soprattutto nelle zone di lingua fiamminga Belgio e Olanda. Il ceppo originario probabilmente è di Mol, in provincia di Anversa, perché nelle vicinanze di Mol c'è un centro che si chiama appunto Balen (un tempo anche Baelen).
A Mol la famiglia era riconosciuta col nome del luogo di provenienza: "van" (van = di) Balen. Da Mol i van Balen -Baelen si diffondono a nord fino all'Olanda settentrionale, quindi a Bosco Ducale, a Dordrecht ecc., e a sud fino in Francia, nella città di Abbeville dove diventano signori di una località chiamata Gorenflos. Si spostano in Germania e da lì ancora in Lituania.
Probabilmente dei mercanti Balen arrivano a Zara (Repubblica di Venezia) e si diffondono sulla costa Dalmata (oggi Croazia). Oggi troviamo dei Balen in Ucraina (Odessa) e in Russia, e perfino, pare, in Polonia. Non è ancora chiaro perché ci siano dei Balen curdi in Turchia (Agri) e per i tanti Balen/Valen che vivono nelle Filippine è possibile che abbiano preso il cognome dagli olandesi che si trovavano a sud nelle isole di Giava, Sumatra, Borneo e Molucche. I Balen spagnoli sembrano essere di origine fiamminga.
In provincia di Liegi, in Belgio, c'è un altro centro che si chiama Baelen (Balen). Anche questo è un posto interessante per l'origine del cognome.
A Feltre nel XIII secolo troviamo un funzionario pubblico (un "precone") che viene chiamato con un nome piuttosto strano per il posto: "Boeleno". Il nome può essere l'italianizzazione del cognome olandese Boelen, come anche di Baelen (che veniva pronunciato con una vocale tra la /a/ e la /o/ vicina alla eu francese).
Nel XV secolo il cognome a Feltre era scritto anche "Ballem", perché l'ultimo suono (oggi "n") può essere pronunciato tra la n e la m.
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